PULA: MODELLO DI VIABILITÀ’ DA BOCCIARE, SENZA SE E SENZA MA

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Balle di fieno
Balle di Fieno in Piazza del Popolo

Frasi memorabili

17 giugno 2014: Buongiorno a tutti…… Abbiamo in previsione anche l’installazione dei dissuasori a scomparsa, ma non sono interventi che si possono fare in estate ……

Carla Medau -Sindaca

21 giugno 2014: Buongiorno e buon sabato a tutti…e buon lavoro a chi sta per sollevare le serrande dei negozi, in questa giornata importante che vedrà scomparire le fioriere dal centro storicoIl confronto è aperto con tutti i cittadini, all’insegna della massima trasparenza: come già sapete da settembre lavoreremo alla soluzione finale che sarà contenuta in un piano del trafficopiù omogeneo e strutturato. Siamo qui per ascoltarvi, per fare crescere e risplendere il nostro paese tutti insieme. 

Carla Medau -Sindaca

16 aprile 2015: Buona sera a tutti, ieri c’è stato il primo degli incontri che l’amministrazione ha previsto per il Piano di mobilità urbana. Un’iniziativa che punta alla collaborazione tra comune, Dipartimento d’Ingegneria dell’Università di Cagliari e cittadini con l’obiettivo di rendere la nostra cittadina sempre più fruibile dal punto di vista della viabilità.si è parlato in primo luogo del tratto che comprende Piazza del Popolo e Via Nora che verrà regolato con l’ausilio del moderno strumento dei varchi.

Carla Medau -Sindaca-

17 settembre 2016 Siamo stati chiamati, assieme ad altri quattro comuni considerati virtuosi in Sardegna, a presentare il nostro progetto di PUT (Piano Urbano del Traffico) che prevede tra le altre iniziative,i varchi ZTL ormai prossimi ad essere collaudati che faciliteranno la mobilità pedonale e ciclabile e che regoleranno in modo efficiente la mobilità veicolare.Ho esposto anche il piano di fattibilità della pista ciclabile di 22 km che toccherà i punti più suggestivi del nostro territorio da Nora a Santa Margherita, approvato in Giunta ad  Agosto scorso… Stiamo prevedendo un sistema di parcheggi prenotabili attraverso un’applicazione su smartphone oltre ad un trasporto elettrico per la zona archeologica di Nora.

Carla Medau -Sindaca-

Su questi impegni, pronunciati dalla Sindaca all’inizio della “nuova era”,  dopo cinque anni, traiamo qualche conclusione:

  • l’unico risultato certo riscontrabile, a cominciare dalla prima sparata sui social, è l’alleggerimento delle casse comunali per oltre 500.000 euro.

  • la modifica di alcuni sensi di marcia, soprattutto in alcune zone vicine alla Via Garibaldi, continuano a confondere la gente e soprattutto a suscitare ancora parecchie perplessità sull’efficacia di un simile stravolgimento

  • i varchi elettronici sono serviti solo a causare un salasso per milioni di euro a cittadini e turisti, oltre l’incalcolabile danno di immagine per la nostra cittadina. Vogliamo poi parlare della disparità tra   chi ha pagato le sanzioni e chi, invece, l’ha fatta franca?

  • il varco elettronico di Nora (prima del bar), forse più utile e sensato degli altri,  non si capisce perché (anzi… una spiegazione forse c’è…) non è mai stato attivo.

  • Il dissuasore a scomparsa in Piazza del Popolo (nonostante la spesa rilevante per installarlo), è stato posizionato in maniera tanto maldestra che l’unico risultato prodotto è il danno  ai veicoli che ci sono andati a sbattere. Abbiamo notato che, in aggiunta, ai varchi si stanno affiancando dei semafori (un’ulteriore spesa)

  • Dopo le tanto contestate fioriere lasciate da “quelli di prima”, sono ricomparse le transenne autogestite dai cittadini, determinando così “un gran salto di qualità” (osservazione ironica di un turista fidelizzato, a suo dire ancora per poco…)  nel decoro urbano. Complimenti!

  • in piena stagione estiva, il personale addetto alla gestione e all’operatività del Settore Vigilanza  è di ben 2 vigili “precari”! (forse caso unico in Italia tra i comuni costieri a vocazione turistica) Tra poco, si spera, ci sarà un rinforzo “a tempo” per sbarcare alla meno peggio la stagione.

  • la gentile concessione della Sindaca (come vorrebbe far credere…) della mancata attivazione dei parcheggi a pagamento, sono dovute in realtà al ritardo derivante dall’incapacità di espletare la gara d’appalto in tempi utili.

  • Gli asfalti sconnessi in tutte le strade cittadine (la via Cagliari asfaltata in gran fretta è ancora priva di segnaletica orizzontale, dopo due mesi dai lavori) sono evidentemente di poca importanza per chi invece ha contratto mutui per milioni di euro per opere a nostro avviso di secondaria importanza.

Potremo continuare ancora nell’elenco, citando casi in cui “l’autogestione”, a Pula, è ormai una prassi diffusa:

  • un cittadino che, nonostante le istanze rivolte a chi di dovere mai prese in considerazione,  arriva addirittura a tracciare con lo spray la segnaletica orizzontale di fronte a proprio cancello per  entrare in casa,

  • spostare e piazzare transenne in strada alla bisogna,

  • infrangere le regole (molto pericolose) di parcheggiare in prossimità di incroci, sui marciapiedi, accedere contromano nei sensi unici,

  • parcheggiare nella strettoia tra la Piazza e la via Cagliari, creando continuamente ingorgo nel traffico, e chi  negli stalli dei disabili…tanto chi controlla!!!

Vogliamo poi parlare dei lavori nelle strade che, puntualmente, vengono autorizzati in corrispondenza dell’inizio della stagione (litoranea di S.Margherita, le via Lamarmora, Corinaldi, viale Nora) ?

In tutto questo disastro, per fortuna emerge una nota di colore che sopperisce ai malumori che serpeggiano in paese: la disseminazione di scarpe vecchie appese ai muri, ai tubi di scarico delle grondaie  e nei pali dei cartelli stradali, insieme alla distribuzione “artistica” delle balle di fieno nella piazza e nelle strade principali della cittadina. Insomma, Pula non aspettava altro!

Qualche tempo fa ci siamo chiesti quanto durerà questa situazione di giorno in giorno  sempre più imbarazzante, in considerazione del fatto che, nonostante le apparenze, la maggioranza è tenuta in pre-scacco  dai Consiglieri di Fratelli d’Italia, che gongolano sui successi del loro partito nelle recenti elezioni regionali, europee, e, in ultimo sul trionfo che ha portato il Sindaco Truzzu a governare la Città di Cagliari e l’Area Metropolitana. Gongolano e ambiscono a traguardi  più elevati rispetto al ruolo di stampella di un’Amministrazione che vive alla giornata. Una cosa appare scontata: Per la Sindaca che appartiene ad una delle correnti più ortodosse del PD regionale e che il giorno dopo la sua prima elezione aveva detto con orgoglio e soddisfazione “a Pula ha vinto Renzi!”, è sicuramente una situazione imbarazzante,  dura da digerire, politicamente molto instabile.

Abbiamo  profetizzato che l’autunno sarà foriero di novità politiche tutte da scoprire: con il malumore e i mal di pancia che trapelano da palazzo, sia per le difficoltà che a fine stagione presenteranno inevitabilmente il conto, sia per i vari flop ampiamente prevedibili (vedi il “ Parco delle storie” ex Bosco di Città, la mancata pulizia dei litorali, ecc.) la situazione potrebbe portare al replay di un film già visto nel recente passato.

I CONSIGLIERI COMUNALI DI MINORANZA

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