PULA: Cara Sindaca, le chiediamo uno sforzo maggiore !!

0
73

L’emergenza di queste settimane richiede che le amministrazioni comunali, oltre a far rispettare in maniera puntuale le disposizioni nazionali e regionali, si attivino immediatamente per dare risposta ai bisogni della popolazione.

Occorre assumere misure straordinarie e aiuti economici non solo a sostegno di famiglie, ma anche alle imprese locali e alle partite iva messe a dura prova dalle giuste restrizioni governative e della ormai conclamata crisi di liquidità

L’Amministrazione Comunale di Pula con la deliberazione n° 38 del 17/03/2020 ha messo in campo una prima misura in favore degli operatori commerciali sospendendo per 90 giorni gli avvisi di accertamento, e riprogrammando le scadenze dei tributi comunali (TARI, COSAP e Imposta sulla pubblicità).

Da tempo abbiamo offerto al Sindaco la nostra collaborazione al fine di poter gestire unitariamente questo momento di grande preoccupazione per la nostra comunità, al di là delle ricorrenti divergenze politiche e nel rispetto dei ruoli di ciascuno, per trasmettere un messaggio di fiducia ai nostri concittadini partecipando senza riserve a tutti gli sforzi necessari mettendo a disposizione dell’Amministrazione il nostro apporto concreto e leale e le nostre competenze individuali nei modi ritenuti utili.

Lo abbiamo fatto in diverse occasioni, fin dall’inizio dell’emergenza con interventi e proposte, pubblicate anche da questa pagina (vedi 9 marzo 2020).

Ci auguriamo tuttavia che, accanto alle misure per il contenimento del contagio, altrettanta cura sia rivolta al monitoraggio costante di situazioni di disagio sociale e di sofferenza economica di famiglie e imprese.

Con spirito collaborativo sosteniamo che, con l’emergenza coronavirus, servono da subito misure straordinarie in particolare a sostegno di imprese e famiglie. Anche se siamo consapevoli che lo scaglionamento nel tempo di Tari e altre tasse e tributi potrebbe essere insufficiente e occorrerebbe sicuramente l’azzeramento, perché posticipare la tassa dei rifiuti e gli altri obblighi (tributi e tasse) significherebbe soltanto spostare il problema, cosa che non aiuta il titolare di un’attività che si ritroverà poi con un cumulo di tasse da pagare e a tal fine pur ritenendolo necessario per le finanze comunali, proponiamo di prevedere anche l’azzeramento dell’IMU per gli immobili che sono concessi in affitto alle attività commerciali, in modo da consentire di conseguenza ai titolari di attività di richiedere al proprietario uno sconto sul canone d’affitto.

Pensiamo anche che sia un atto doveroso, in una situazione delicata e critica come quella attuale, concertare anche con l’opposizione decisioni, azioni e attività che riguardano tutta la comunità perché potrebbe ritenersi inammissibile una modalità operativa che escluda i membri della minoranza, quali rappresentanti eletti dai cittadini, da ogni possibilità di collaborare e condividere la predisposizione delle misure precauzionali e delle decisioni da mettere in campo, come è necessario evidenziare che la tempestività delle decisioni prese potrà conferire una maggiore tranquillità alla nostra comunità nell’affrontare una congiuntura che storicamente non si era mai verificata consentendo di ripartire con maggiore serenità tutti insieme compresi gli scriventi consiglieri comunali che sono a disposizione per una fattiva collaborazione contribuendo con ulteriori proposte provenienti dalla cittadinanza, in modo da rendere ancora più efficace l’attività effettuata dalla giunta in questi giorni.

Poiché al di la del suo annuncio, che abbiamo naturalmente apprezzato, non è presente alcun documento “ufficiale” nell’albo pretorio comunale, attendiamo pertanto di leggere quanto prima la delibera di giunta per comprendere al meglio i criteri di scelta che verranno individuati, che ci auguriamo venga effettuata con rigorosi criteri che tengano conto delle reali necessità evitando tassativamente il ricorso a metodi discrezionali di dubbia legittimità.

Tuttavia, ci consenta un pizzico di malizia, poiché abbiamo ascoltato con attenzione la conferenza stampa del Presidente del Consiglio che annunciava delle misure a sostegno dei comuni, ringraziando per il prezioso supposto l’ANCI, ed avendo ricevuto anche noi, come lei, le anticipazioni delle misure a sostegno dei cittadini, fra le quali l’aumento del fondo di solidarietà di 400 milioni di euro che verranno ripartiti a seconda del numero di abitanti che guarda caso nella fascia demografica a cui appartiene il Comune di Pula, il contributo concesso non sarà inferiore a 50 mila euro che corrisponde esattamente alla somma che lei ha annunciato di avere messo a disposizione, (quando si dicono “coincidenze” !!!!) le chiediamo a questo punto di incrementarle di ulteriori 50 mila in modo da dare un apporto più sostanzioso alla grave situazione creatasi che mette a serio rischio il nostro equilibrio sociale.

Ci permettiamo altresì di suggerire all’amministrazione comunale che con il gettito della tassa di soggiorno del 2019, che ci risulta ammontare a circa 640 mila euro, una cifra considerevole a nostro avviso che potrebbe essere utilizzata per creare un fondo di solidarietà per il comparto turistico-alberghiero (molte delle quali alle prese con annullamenti e restituzione di anticipi/caparre), bar e ristorazione, sostenendo le aziende e i dipendenti che vedono compromessa la stagione 2020 e che rischiano il tracollo, consentendo una moratoria che interessa le tasse comunali le cui scadenze sono state solamente prorogate.

Senza dimenticare tuttavia anche il comparto agricolo e artigianale.

La proroga sulle tasse non serve perché i soldi non ci sono e non ci saranno per i prossimi 6/8 mesi.

Dopo la chiusura forzata delle attività i lavoratori e i datori, sono di fatto senza reddito e la liquidità per far fronte alle necessità e alle ancora troppe tasse e scadenze da pagare potrebbe finire presto.

Pertanto cara Sindaca e cari consiglieri comunali di maggioranza, a nome anche della comunità pulese vi chiediamo di fare un ulteriore sforzo prevedendo anche per il parziale sgravio dei contributi per il servizio di mensa scolastica e compartecipazioni tariffarie per i servizi di assistenza alla prima infanzia.

Ribadiamo ancora una volta la nostra disponibilità ad una fattiva collaborazione per affrontare tutti insieme questo difficile momento rafforzando il nostro senso di Comunità. Oggi più che mai non abbiamo bisogno di uomini soli al comando.

Noi ci siamo, tutti insieme ce la faremo !

I Consiglieri Comunali di Minoranza

Lascia un commento

Please enter your comment!
Per cortesia inserisci il tuo nome qui