INCOMPRENSIBILE DECISIONE DELLA GIUNTA MEDAU, STANTE LA CARENZA DI PARCHEGGI NEL CENTRO URBANO.

Si pensava ad un guasto sulla linea idrica o piuttosto a  qualche scavo riconducibile alla presenza di sottoservizi. Dopo giorni, con il perdurare dei lavori e dei mezzi meccanici che demolivano l’asfalto, i cittadini hanno cominciato ad interrogarsi su che cosa stesse succedendo. Allo stesso tempo, sono trapelate le prime indiscrezioni sui disegni  della Sindaca, che aveva avuto la brillante idea di eliminare i parcheggi di fronte agli uffici dei Vigili e dei Servizi Sociali per sostituirli con un giardinetto. Ci sembrava un’ipotesi talmente strana e strampalata che ci siamo dovuti documentare e chiedere di persona agli uffici competenti.

Purtroppo la realtà si è rivelata più sconcertante delle ipotesi. Anche noi fatichiamo a capire questa scelta, che avrà pure delle motivazioni profonde,  ma che noi, tuttavia, non riusciamo a percepire. Per questo motivo, ci piacerebbe che ci venissero spiegate.

Tutti i Sindaci d’Italia hanno delle grandi difficoltà nel reperire parcheggi nel centro urbano e nelle vicinanze di uffici pubblici importanti come in questo caso: il Municipio, i Servizi Sociali, i Vigili Urbani, le Poste, i locali  pubblici ecc. C’è chi persino si inventa i parcheggi nei sottopiani delle piazze, e chi trova le soluzioni sopraelevando i parcheggi, come si è fatto nelle vicinanze del mercato di S.Benedetto a Cagliari. Nessuno, però, ha mai pensato di eliminare stalli di sosta per ampliare un esiguo pezzetto di giardino. Se poi facessimo delle considerazioni sulle condizioni di manutenzione del verde pubblico, ci sarebbe da dire che  prima di aumentare le superfici e spendere ulteriori soldi pubblici, sarebbe stato più opportuno curare quelli già esistenti: basta affacciarsi all’interno del cortile dove parcheggiano i Vigili Urbani per godersi la vista di un rigoglioso bosco di erbacce che, vista l’altezza, riteniamo sia in lista d’attesa per la visita dello shindaiwa già dall’estate scorsa.

Non parliamo poi delle 2 sughere secche impiantate lo stesso anno del primo mandato della Sindaca, lasciate inesorabilmente in bella mostra fino all’altro ieri per ricordarci che il loro trapianto è costato diverse migliaia di euro, oltre che essere stato il  set dei primi selfie della Sindaca che la ritraevano orgogliosa vicino alle piante, il giorno del grande intervento di piantumazione.

Ora la nuova, inspiegabile opera di smantellamento dei parcheggi. Sarà che la  Sindaca, inneggiando alle capacità dell’Assessore al Decoro Urbano, ci erudisce sulla produzione di ossigeno e sull’abbattimento di anidride carbonica, e  vuol far credere, dall’alto delle sue note competenze, che a Pula il fenomeno salvifico avviene grazie alla presenza dei giardini pubblici cittadini. Dovrebbe piuttosto considerare che gli alberi piantati in questi 4 anni di sua Amministrazione si sono per la maggior parte seccati,  trasformandosi in legna da ardere prima, in anidride carbonica per il loro successivo incenerimento.

Abbiamo anche pensato che la scelta di eliminare i parcheggi derivasse dal famoso “Piano del Traffico”, costato una barca di soldi pubblici, ideato per risolvere il problemi già nell’autunno 2014, che invece, nei fatti, ha partorito il labirinto a monte di via Garibaldi e i famosi varchi che hanno prodotto 20.000 multe, prosciugando la tasca di tanti cittadini e turisti.

Lo spazio antistante gli uffici dei Vigili e dei Servizi Sociali, già con la piantumazione delle sughere, non ha portato fortuna all’amministrazione Medau, e quasi sicuramente continuerà ad alimentare polemiche appena inizierà la stagione dei parcheggi a pagamento.

In quattro anni la Sindaca  avrebbe già dovuto capire che la ricerca spasmodica di “scelte ad effetto”, frutto delle  proprie convinzioni e sensazioni, a lungo andare non pagano, sia da un punto di vista dell’immagine, sia da un punto di vista elettorale. Lei, che è sempre attenta alla “prossima occasione” dovrebbe cercare di valutarle con più attenzione. Ma questa è una questione secondaria in quanto, per Lei,  quello che conta non è l’effettiva utilità delle cose che si realizzano, ma far vedere che in pentola bolle sempre qualcosa da poter mostrare, onde poter scrivere sui social “…per la prima volta ” e ” avanti tutta!” .

Sta di fatto che con l’eliminazione dei parcheggi in via S.Croce si creerà una condizione ancora più caotica nel traffico estivo. C’è da scommetterci.

Lascia un commento

Please enter your comment!
Per cortesia inserisci il tuo nome qui